Meteo: Un promontorio di alta pressione si è esteso dal Nord Africa alle regioni alpine dando il via a una parentesi di tempo soleggiato con caldo estivo. Lungo il bordo dell’alta pressione tenderanno a scorrere correnti più umide tra ovest e sud-ovest che accentueranno l’instabilità temporalesca pomeridiana a ridosso dei rilievi, in modo più marcato domenica quando una saccatura atlantica sulla Francia aumenterà le infiltrazioni di aria fresca dai valichi alpini. (FONTE NIMBUS)
Fenologia: differenziazione nocciole-ovario fecondato
ERIOFIDI
Fine migrazione. Resta sempre consigliato di effettuare trattamenti anche in giovani impianti colpiti, in particolar modo se limitrofi ad impianti in produzione al fine di evitare fonti di inoculo.
CIMICI
Dai frappage effettuati non è emerso il superamento soglia, pertanto si consiglia di proseguire il monitoraggio dei noccioleti, integrando al frappage il controllo visivo della chioma (utile a rilevare la presenza di ovature). Si segnalano catture elevate negli areali limitrofi a Cuneo, a Santo Stefano Belbo, Marene, alessandrino.
BALANINO
Negli areali storicamente colpiti da danno da balanino (Curculio nucum) occorre valutare la presenza degli adulti adottando la tecnica del frappage.
SOGLIA: 2 individui/pianta su 5 piante/ha, scelte nei punti di maggior rischio. I trattamenti, da effettuarsi al raggiungimento della soglia, potranno essere limitati alle zone più infestate
COCCINIGLIA/AFIDI
In caso di presenza di melata si consiglia di intervenire come indicato in precedenza con olio estivo (Biolid up alla dose di 20litri/ettaro) oppure Flipper alla dose di 10litri/ettaro.
AGRILO/CITOSPORA
Per cui laddove vengano riscontrati disseccamenti diffusi in pianta, si consiglia di passare in questa fase a potare al fine di limitare il più possibile fonti di inoculo di Agrilo ma anche di Mal dello stacco, andando a tagliare al di sotto delle zone imbrunite o rigonfie di almeno 30/40 cm.
BATTERIOSI
Si segnalano sintomi diffusi anche sulle brattee. Si consiglia di monitorare la situazione e di intervenire con prodotti rameici (esempio: Poltiglia disperss) in abbinamento a propoli oppure fosfonato di potassio (no BIO). Il rischio infettivo potenziale va considerato almeno fino a fine giugno.
NUTRIZIONE
In questa fase è importante mantenere una buona nutrizione della pianta in quanto siamo in fase di differenziazione della nocciola e ci avviamo alla fase di formazione della mandorla. La necessità di mantenere un buon stato nutrizionale è fondamentale, in particolare per i macroelementi Fosforo e Potassio, per ridurre il fenomeno della cascola fisiologica ed inoltre predisporre la pianta nell’induzione di gemme a fiore per il prossimo anno che avverrà nei mesi di giugno e luglio. La nutrizione inoltre deve far si che la pianta un buon livello fotosintetico ma al momento questo è soddisfatto dal clima predisponente.
In questa fase visto il notevole vigore delle piante si sconsigliano concimazioni azotate fatto salvo di terreni particolarmente poveri di contenuto organico. Si consigliano apporti di concimi a base di potassio e fosforo eventualmente abbinati a microelementi (prevenzione clorosi).
NB: prodotti indicati e dosaggi sono a titolo di esempio. E’ fondamentale prima di ogni intervento fitosanitario leggere attentamente le indicazioni in etichetta. Per quanto riguardale aziende BIO verificare sempre che i prodotti (concimi e fitofarmaci) siano ammessi in agricoltura biologica.
A cura di Maurizio Ribotta – Servizio Tecnico CiaCuneo
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